mum&gypsy

IL MIO TEMPO #12〜#18

IL MIO TEMPO #14

2019/04/02

IL MIO TEMPO #14
2019.3.3

今日から小屋入り。俳優の皆と、劇場を目指す。トラムを降りると、「今までとは違う風景だ」とゆり子さんが言う。「ほんとだ、建物が新しいね」とあゆみさん。『IL MIO TEMPO』が上演される「Teatro Studio」はフィレンツェ郊外にあり、築浅のマンションが建ち並んでいて、駅前は広場になっている。「あそこにも花が咲いてる」とゆり子さんが指差す。「さっきトラムの中からも、桜みたいな花が咲いてるのが見えたけど、だんだん花が増えてきた」。

劇場では音響や照明、映像の仕込みが進められている。俳優の皆は、快適に過ごせるように楽屋を整えると、ここがどんな場所であるのか少しでも知れるように散歩に出る。親に手を引かれた小さな子供達が、同じ方向に歩いてゆく。皆一様に綺麗なドレスを身にまとっている。今日はカーニヴァルなのだとサラが教えてくれる。さっきまで閑散としていた駅前広場は、この地区に暮らす子供から老人までほとんど全員が集まっているのだろう、人で溢れ返っている。子供達はコオリアンドリをぶつけ合い、走りまわっている。イタリアの皆は、おめかしをしてカーニヴァルに出かけた記憶があるのだろうか。感傷的に風景を眺めていると、小さい女の子にコオリアンドリを投げつけられる。

カーニヴァルは春の訪れを告げるお祭りだ。春がやってくるたびに、『てんとてん』の冒頭の台詞が脳裏をよぎる。「いまっていうのは春で。そして、朝なんだけど。春といえば、出会いと別れの季節、らしい」。その台詞が語られるトーンまで、はっきり耳に残っている。春は出会いと別れの季節だ。小屋入りをしたということは、舞台の初日が迫りつつある。それと同じように千秋楽も近づきつつあり、皆で過ごせる時間も残り1週間を切っている。

カフェに立ち寄り、エスプレッソを注文する。レジには黄色い造花が並べられている。ミモザだ。イタリアでは、3月8日はミモザの日。その日は国際女性デーで、女性に花束を贈る日だ。何の花を贈るか、他の国では特に決まっていないけれど、イタリアではミモザを贈る。戦争が終わって初めて迎える女性の日に、何の花を贈るのがふさわしいかという話になったとき、イタリアに自生している花であれば誰もが手に入れられるということで、ミモザを贈ることに決めたのだという。

造花のミモザを買ってみる。それを持ち歩いているうちに、本物のミモザを飾りたくなってくる。造花であればいつまでも咲き続けているのに、生花を飾りたいと思うのはなぜだろう。日が沈んで、また日が昇ってをしばらく繰り返せば、生花は冷たく枯れてしまう。そこにはただ花を飾った記憶だけが残る。そんな記憶が何の役に立つのかという問いに対する答えはなく、花を飾るなんてことはただの徒労に過ぎないのかもしれない。それでも花屋を探し、そこで買い求めたミモザを女子楽屋に贈る。楽屋にいたあゆみさんとゆり子さんが「綺麗だねえ」としみじみ眺める。初めて目にするミモザを、僕もしみじみ眺める。

  • 2019年 撮影:橋本倫史
  • 2019年 撮影:橋本倫史

Da oggi facciamo le prove in teatro. Andiamo lì con gli attori. Quando scendiamo dal tram Yuriko dice: “Il paesaggio è diverso da quello visto fino ad ora.” “È vero. Gli edifici sono nuovi.” Dice Ayumi. Il “Teatro Studio” dove presenteremo “IL MIO TEMPO” è nella periferia di Firenze. Lì ci sono appartamenti nuovi e davanti alla fermata del tram c’è una sorta di piazza. “Anche là ci sono degli alberi in fiore.” indica Yuriko. “Dal tram ne ho visti altri sembrano Sakura. I fiori sono sbocciati a poco a poco.”  

In teatro stanno facendo il montaggio tecnico dell’audio, delle le luci e del video. Tutti gli attori sistemano il camerino e poi fanno una passeggiata per capire cosa c’è intorno al teatro. Ci sono dei bambini piccoli per mano ai genitori che camminano nella stessa direzione. Tutti hanno dei vestiti bellissimi. Sara ci ha detto che oggi è carnevale. La piazza davanti alla fermata del tram ora è piena di gente. Immagino che sia frequentata dai bambini dagli anziani che vivono in questa zona. I bambini corrono gettandosi i coriandoli fra di loro. Gli attori italiani si ricordano come si sono vestiti per carnevale quando erano piccoli? Mentre li guardo una bambina piccola mi getta i coriandoli. 
Carnevale è una festa l’inizio della primavera. Ogni volta che arriva la primavera mi ricordo la prima battuta di “Dots and lines, and the cube formed”. “È una mattina di primavera. Dicono che la primavera è la stagione dell’incontro e della partenza.” Mi ricordo addirittura il tono della voce co cui viene pronunciata questa battuta. La primavera è la stagione dell’incontro e della separazione. È iniziato il montaggio in teatro, significa che il girono del debutto si sta avvicinando. E anche l’ultimo giorno si sta avvicinando lo stesso, tra meno di una settimana torneremo in Giappone.

Mi fermo in un bar e ordino un espresso. Alla cassa ci sono esposti dei fiori gialli artificiali. È la mimosa. In Italia l’8 marzo è il giorno della mimosa. È la festa internazionale della donna, e si regalano fiori. Negli altri paesi non c’è una regola sul tipo di fiori che si regala, in Italia invece si regala la mimosa. La prima festa delle donne dopo la guerra è stato discusso quale fiore fosse più adattato. È stato stabilito di regalare la mimosa perché questa pianta cresce spontaneamente in tutta Italia e tutti possono facilmente averne una.   
Ho comprato la mimosa artificiale. Mentre cammino tenendola mano, mi viene voglia di prendere una mimosa vera. Ma perché si usano fiori veri da regalare o per ornamento? Quelli artificiali sono sempre fioriti. Mentre il fiore vero si secca e appassisce. Così rimane solo il ricordo di avere regalato un fiore vero. A che cosa serve questo ricordo? Non c’è una risposta. Può darsi che sia soltanto inutile di utilizzare fiori per ornamento. Ma nonostante ciò cerco un negozio di fiori, compro della mimosa. E la porto come regalo nel camerino delle attrici. Ayumi e Yurico dicono “Sono belli…” E la guardano senza muoversi. Anch’io guardo la mimosa con calma come se la vedessi per prima volta.

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